Sirio, maturo e brillante uomo politico sposato con Maria, ha iniziato una relazione con Ambra, pittrice di belle speranze e mentalità aperta, con alle spalle una vita sentimentale ricca di esperienze. L’atteggiamento di Sirio è equivoco e non si capisce se voglia realmente arrivare al divorzio o se la situazione gli sia sfuggita di mano con la decisione di lasciare la moglie e andare a vivere con Ambra in attesa di decidere il da farsi. L’intervento dell’avvocato dell’uomo sembra non essere risolutivo. Maria è al corrente della relazione del marito, ma è decisa a fare di tutto per salvare la sua unione. Il matrimonio è solo una banale formalità che sancisce l’unione di due persone? Ma se queste due persone sono già unite nella convivenza, che senso avrebbe il matrimonio? Perché sposarsi, che valore ha? Probabilmente, come tutte le cose, ha il valore che gli si dà.