Molto divorzio per nulla

Lui, maturo e brillante uomo politico , ha iniziato una relazione con una donna più giovane, con alle spalle una vita sentimentale già ricca di esperienze e delusioni che l’hanno portata a non credere più nell’amore. L’atteggiamento dell’uomo è equivoco e non si capisce se voglia realmente arrivare al divorzio con la moglie dopo la decisione di andare a vivere con l’amante. La moglie, da parte sua, è al corrente di questa relazione, ma è decisa a fare di tutto per salvare la sua relazione. Nel “ménage à trois” che si è venuto a formare, si inseriscono personaggi vari, i quali vogliono dire la loro, giudicando e costringendo i protagonisti a mettere in campo tutte le loro motivazioni ed i loro dubbi. Di particolare rilevanza la figura di un avvocato che illustra le diverse posizioni in materia sostenendo, da convinto divorzista di professione, la scelta di interrompere il matrimonio, pur tessendo l'”elogio della follia” della moglie.

Mulier Futura

Il ricchissimo novantenne Vidio Turini ha deciso di sposarsi mettendo in fibrillazione gli “amati nipoti”, tre cugini spiantati che non vedono l’ora di spartirsi l’eredità.Per di più l’uomo sceglie di prendere in moglie una ginoide di ultima generazione, un sofisticato robot uguale in tutto e per tutto a una donna in carne e ossa, creando ulteriore scompiglio in famiglia. Intorno ai personaggi centrali ruota un’umanità stramba e interessata, tra cui spicca la figura di Don Scarsino, un avido e scaltro prelato ansioso di impossessarsi di una bella fetta del malloppo.Izia, la governante dello zio Vidio, una ginoide di precedente generazione, sembra indifferente al susseguirsi degli avvenimenti, fino a quando… con: Federica De Vita – Franco Venturini – Chiara Conti – Fausto Cristoni – Stefania Anetrini – Giancarlo Palombo – Marco Velletrani – Stefano Valeri – Roberto Gentile – Federico Mattioni – Massimo Venturini – Paolo Pompili – Drammatico – Grottesco; Italia 2019 – Regia: Franco Venturini 

Napoli l'Aldilà di tutto

A Napoli esiste un mondo segreto, popolato da spiriti e fantasmi, spesso ignorati e sconosciuti, ma che sussurrano pensieri sereni e accoglienti a chi è disposto ad ascoltarli. Da poche frasi di un romanzo di Erri De Luca, inizierà un fantastico viaggio, in cui una bambina e la sua mamma profondamente segnate da un lutto recente, attraverseranno la magia e i sentimenti di un Aldilà che solo a Napoli è ancora tangibile e presente. È un mondo spettacolare: dall’insuperabile magia del Cimitero delle Fontanelle, allo sconosciuto Cimitero delle 366 Fosse, un luogo di sepoltura illuminista unico al mondo; dai sorprendenti resti della Chiesa Museo di Santa Luciella ai Librai, all’insuperabile ipogeo della Complesso Museale Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco. Lo sguardo istintivo e sorridente della bambina trascinerà le inquietudini della mamma attraverso questi luoghi monumentali popolati da riti e personaggi misteriosi ma sempre colmi di umanità, una solidarietà che le accompagnerà costantemente. Finché l’angoscia lascerà presto spazio alla dolcezza e la vita farà pace con la morte. con Antonia Truppo, Suami Puglia, Lello Arena, Giancarlo Cosentino, Tina Femiano, Gianni Ferreri, Antonella Morea, Claudia Napolitano, Giovanni Scotti

Nel Golfo di Napoli accadono miracoli... ma siamo in Baviera!

Nel Golfo di Napoli accadono miracoli… ma siamo in Baviera! Tre ricche sorelle, la raffinata Charlotte, l’aitante Cecilia e la lunatica Clementina, proprietarie di un famoso birrificio si rifugiano nel loro chalet sulle alpi bavaresi per sfuggire alla guerra che sta ormai devastando la Germania. Con loro, il fidato Gennaro, l’impeccabile maggiordomo italiano che servilmente, da anni, soddisfa tutti i loro desideri… Niente di più normale, vero? E invece, in un clima che si fa di minuto in minuto sempre più torbido e grottesco, un improbabile intreccio tra La caduta degli Dei di Luchino Visconti e Armiamoci e partite di Franco e Ciccio, con i rumori di una guerra ormai alle porte, tra colpi di scena e canzoni di Marlene Dietrich, le tre sorelle riveleranno segreti inconfessabili che le legano a Gennaro e che le porteranno a ideare un piano diabolico. E il povero, sottomesso, domestico italiano? A suo modo preparerà la sua personale vendetta perché “nel golfo di Napoli accadono i miracoli… anche se siamo in Baviera!” per info e prenotazioni: +393404701706 Venerdì 6 maggio SOLD OUT Ancora posti disponibili per sabato 7 e domenica 8 maggio

Non è un caso, Moro

NON È UN CASO, MORO (148 minuti) è un Docufilm autoprodotto che si propone di raccontare tutta la verità, finalmente, sul delitto Moro. Scritto e diretto da Tommaso Minniti, tratto dai libri inchiesta di Paolo Cucchiarelli e con le musiche originali di Johannes Bickler, il film narra la storia inaudita dei 55 giorni che bloccarono per sempre l’Italia al 9 maggio 1978, lo fa ricomponendo un delicatissimo mosaico con assoluta coerenza probatoria e veridicità storica. La vicenda sembrerà come nuova, sconosciuta, perché messa sotto una luce diversa e rivelata in modo sorprendente attraverso la ricerca delle vere prigioni del Presidente, lo scoperchiamento della dinamica dell’uccisione, l’identificazione delle forze internazionali in campo. Il tutto sostenuto da testimonianze inedite e incontrovertibili di protagonisti dell’epoca: l’On. Claudio Signorile e Mons. Fabio Fabbri. Tommaso Minniti Regista e attore – Paolo Cucchiarelli Giornalista e autore dei libri inchiesta: “Morte di un Presidente” e “L’ultima notte di Aldo Moro” – Johannes Bickler Musicista e compositore

Nulla accade a caso

Lui è Barbò, contestatore fallito, ormai convinto che la vera rivoluzione consista nel parassitismo; ritiene, infatti, che questa società “di merda” debba essere sfruttata senza se e senza ma, privandola di ogni apporto personale, sia esso lavorativo che creativo. Infatti lui fa il barbone. Lei, Uccia, lavora in una libreria, ma non è contenta della sua vita. L’uomo di cui era innamorata è morto, la famiglia che sognava di formare insieme a lui, rimarrà un sogno irrealizzato. Il destino di Uccia è segnato per sempre. Entrambi vivono in una pensione di terz’ordine, il cui proprietario non si fa scrupoli ad affittare le camere per incontri clandestini, occupandosi anche di procacciare le ragazze ai clienti che lo chiedono. L’incontro tra Uccia e Barbò è casuale ma, riflettendoci bene, nulla accade a caso, ma segue un suo corso. Fino alla sconvolgente conclusione.

Paris, Texas

Travis viene ritrovato dal fratello Walt dopo un’assenza durata anni e ricondotto a Los Angeles. Qui rivede il figlio Alex che vive con gli zii dopo la separazione dei genitori. Inizialmente i due fanno fatica a comunicare ma poi la situazione cambia fino al punto di decidere di andare insieme a cercare la madre e moglie Jane a Houston. Lì Travis scoprirà che la donna lavora in un peep-show. La pellicola ha vinto la Palma d’Oro a Cannes 1984 come miglior film. con: Harry Dean Stanton (Travis), Dean Stockwell (Walt), Socorro Valdez (Carmelita), Bernhard Wicki (Dottor Ulmer), Nastassja Kinski (Jane), John Lurie (Slater), Tom Farrell (Uomo che urla), Hunter Carson (Hunter), Sam Berry (Benzinaio), Aurore Clément (Anne), Justin Hogg (Hunter a 4 anni) Germania Ovest, Francia, Regno Unito – 147 minuti Soggetto: Sam Shepard. Wim Wenders Fotografia: Robby Muller Regia: Wim Wenders https://it.wikipedia.org/wiki/Wim_Wenders

Pensieri Precipitosi

“Esistono commedie divertenti, altre che fanno pensare ed altre che sono utili. PENSIERI PRECIPITOSI è tutte e tre, riuscendo a combinare tanto umorismo con il dramma. L’azione si svolge sulla terrazza all’ultimo piano di un condominio, dove tre personaggi che condividono un insano proposito si incontrano e si scontrano, facendoci ridere, emozionare e riflettere”. La commedia definita da alcuni critici “genialmente utile”, suscita l’effetto “Papageno*. Interpretata da Clara Cavallucci, Mery Perrotta, Renato Solustri – Regia di Roberto Di Napoli. *“Pappageno”. Termine che si riferisce all’effetto di emulazione che può avere una commedia come Giuicidio nel presentare alternative alle crisi depressivo/suicidiarie. Il nome è preso da un personaggio innamorato, Papageno, dell’opera del XVIII secolo Il flauto magico di Wolfgang Amadeus Mozart1. Nel contesto dell’opera, il personaggio di Papageno stava contemplando il suicidio fino a quando altri personaggi non gli mostrarono un modo diverso di risolvere i suoi problemi. con: Clara Cavallucci, Mery Perrotta, Renato Solustri scritto e diretto da Roberto Di Napoli aiuto regista: Simona Cavallucci – scene: Celeste Orsini – costumi: Eliana Dina info e prenotazioni: pensieriprecipitosi@gmail.com – robedina@gmail.com – tel. 347 3602753 – 3392682416

Peppino Lecchino... un inviato mooolto speciale!

“Peppino Lecchino…un inviato mooolto speciale!”, opera prima di Giancarlo Palombo, racconta in modo grottesco e irriverente l’avventura di un sedicente “eroe dei nostri tempi”, quindi gattopardesco, vittima e carnefice allo stesso tempo, ma sempre vigliacco e pronto al “leccaculismo” spudorato verso il potere costituito. Peppino è scaltro, smaliziato, ingenuo e persino patetico, ma si rivelerà testardo e tenace nel voler difendere a tutti i costi quel poco di giustizia e moralità che gli è sopravvissuta nello spietato mondo della comunicazione che lo tiene in ostaggio. Durante il suo periglioso cammino si imbatterà in presidentesse stravaganti e corrotte, ministri temutissimi, seducenti escort ministeriali e ministre dell’inquisizione, perfetti rappresentanti dell’arroganza del potere che sarà costretto ad ospitare nello sgangherato talk show che maldestramente conduce. Riusciranno nell’intento di metterlo a tacere? Personaggi ed interpreti (in ordine di apparizione):Peppino Lecchino (Giancarlo Palombo), Presidentessa della Repubblica Globale (Stefania Anetrini), Ministro dell’Oppressione Pubblica (Rocco Cristaldi), Escort Ministeriale (Chiara Conti), Ministra della Pubblica Inquisizione per la Fustigazione Collettiva (Chiara Conti).