L’Associazione Italia Estonia presenta il Concerto del Coro Femminile Estone “Meretule” a Roma, un anticipo della grande Festa della canzone estone 2025 a Tallinn. Finalmente in Italia il coro femminile estone “Meretule” (La Luce del Mare), proveniente dal piccolo villaggio di Suurupi, vicino a Tallinn, l’evento organizzato per Venerdì, 11 OTTOBRE ALLE ORE 19:00. Sarà l’occasione per gli spettatori italiani di fare conoscenza con la tradizione musicale dei cori estoni, tradizione molto radicata nella cultura del Paese, dove ogni cinque anni nella capitale, Tallinn, si svolge la festa della canzone (Laulupidu, in estone) che riunisce migliaia di cantanti da tutta l’Estonia per celebrare la libertà e l’identità nazionale attraverso la musica. La prossima edizione del Laulupidu si terrà nell’estate del 2025, dal 4 al 6 luglio, con partecipanti e visitatori da tutto il mondo. Il coro Meretule, il cui nome richiama l’immagine di un faro che guida e illumina, è diretto dalla talentuosa Elen Ilves, esperta di musica corale estone, che ha guidato il coro ottenendo numerosi successi. La passione e la dedizione di Elen Ilves si riflettono nella scelta del repertorio e nella qualità delle esecuzioni, che combinano pezzi tradizionali estoni e composizioni corali contemporanee. La Festa della Canzone Estone, riconosciuta come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità dall’UNESCO nel 2003, non è solo un evento culturale, ma anche storico. La prima edizione si è svolta nel 1869 a Tartu e, da allora, si è tenuta regolarmente a intervalli prestabiliti. Negli anni ’80, durante il processo di ri-ottenimento dell’indipendenza dall’Unione Sovietica, il popolo estone si unì per realizzare quella che venne chiamata la “Rivoluzione Cantata”. Questo movimento pacifico di resistenza culminò nel 1991 con la riconquista dell’indipendenza. Il coro Meretule offrirà un assaggio di questa tradizione secolare al pubblico romano, eseguendo brani che riflettono l’essenza del Laulupidu. Questo concerto non solo mira a far conoscere la musica estone al pubblico italiano, ma anche a rafforzare i legami culturali tra Italia ed Estonia. Per maggiori informazioni: info@italiaestonia.org – Ingresso con offerta libera